È nato a Città del Messico. È un uomo orgoglioso delle sue radici indigene e del suo sangue meticcio. Lavora da 30 anni in Europa, diffondendo la sua conoscenza e condividendo la visione Nuevo-Tolteca che ha imparato dal nagual Carlos Agustín ha scritto:- Discorsi con un angelo caduto. - I ricordi rubati alle stelle morte - Donne in fiore e 52 carte da gioco - Ragazze in fiore - Le 7 finestre dello sciamanesimo - Fate e sciamani - Il linguaggio dell'aura - Armenteras (3 volumi) - Tesori Romani Dall'età di 18 anni iniziò a tenere corsi con il suo amico e compagno di studi sciamanici Víctor Sánchez (gli insegnamenti di Don Carlos), con il quale creò il metodo dell'“arte di vivere apposta” Allo stesso tempo ha imparato e lavorato con tre dei migliori sciamani del Messico, María Sabina (indiana Mazateca nota per aver fatto conoscere al mondo la conoscenza preispanica delle centrali elettriche) Morgan Eagle Bear, Curandero. Apache, pronipote dell'indiano Geronimo, che insegnò ad Agustín la conoscenza della guarigione e della preparazione delle medicine con gli antichi rituali Apache e Carlos Castaneda che Agustín considera il suo Nagual: gli hanno dato la direzione nel 1992 insieme a Nanita (ambasciatrice del governo messicano di il popolo Nahuatl), si reca in Spagna per compiere un compito di riconciliazione tra due culture, l'attuale azteca e quella indigena messicana, con quella europea (i conquistatori e distruttori della cultura preispanica), durante questo progetto chiamato il ponte verso Wirikuta, Agustín riceve il compito di lavorare e creare in Europa un lignaggio che il Nagual Carlos Castañeda chiama "Blues", creando quello che lui chiama, il lignaggio blu della coscienza Agustin girò il mondo cercando il luogo dove doveva creare un santuario, e finalmente un visone lo portò in Catalogna, in Spagna, con molto lavoro e sacrificio acquistò la casa degli Armenteras, dove creò un centro di lavoro e diffusione delle sue conoscenze. Attualmente si dedica a tenere corsi, conferenze, iniziazioni sciamaniche e terapie individuali, in Spagna, Italia, Germania, Svizzera, Austria, per promuovere i progetti ecologici della sua fondazione "Ollin Yoliztli" che Agustín ha realizzato in modo impeccabile. ciascuno dei compiti che gli sono stati affidati e ora sta cercando di compiere quello che considera il compito più difficile della sua vita, essere un padre, un buon marito e allo stesso tempo essere uno Sciamano che, insieme al suo gruppo "la famiglia blue” cercano di seguire le indicazioni che li portano a formare un nuovo lignaggio.